"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

martedì 24 gennaio 2017

Intesa/Generali: siamo tornati agli anni ’80 …

di
Francesco Zanotti

Risultati immagini per Intesa/Generali

Oggi tuti i giornali parlano di IntesaSanPaolo e Generali come due giganti che, con la corte dei loro azionisti, stanno combattendo battaglie epocali. Ma queste cose si facevano negli anni ’80 e non sono state certamente foriere di sviluppo. Sono state vere e proprie armi di “distrazione di massa”

Per approfondire prendo come riferimento l’articolo di Alessandro Graziani sul Sole 24 Ore di oggi. Il dott. Graziani sostiene che ogni operazione societaria (IntesaSanPaolo che compra le Generali) deve avere soprattutto un significato industriale. Salvo poi dichiarare che se la soluzione della battaglia appena accennata fosse che se uno dei due contendenti (o tutt’e due) finiscono in mani straniere questo si ripercuoterà sulla gestione de debito pubblico perché il Governo non avrà più potere di “moral (e anche molto più forte di Moral) suasion". E, quindi, auto contraddicendosi  perché introduce un criterio non certo societario per giudicare una operazione finanziaria.
Ma lasciamo stare questo dettaglio. La domanda che mi pongo e pongo socialmente è: ma cosa si intende per Piano industriale? Diamine, mi si risponderà: lo sanno tutti. Bene a tutti coloro che dicono “lo sanno tutti” chiedo: provate a darmi almeno l’indice dei temi che dovrebbe trattare un Piano industriale. E, poi, provate a trovare un criterio per valutare la qualità di un Piano industriale. Credo che nessuno di quelli che discutono sui media di Piani industriali sappia rispondere a questa domanda.

Ed allora tutto perde di senso. Le operazioni finanziarie non sono altro che la riedizione delle scalate degli anni ’80 che sono finite con l’essere vere e proprie armi di distrazione di massa del management e degli azionisti dal loro compito primario di costruire lo sviluppo strategico ed organizzativo delle società ad essi affidate.

Nessun commento:

Posta un commento