Il termine "ozio" ha assunto col passare dei secoli una connotazione negativa. Solitamente infatti viene utilizzato come sinonimo di pigrizia e inattività.
In realtà la parola otium veniva usata dagli antichi Romani per indicare un'occupazione di natura prevalentemente intellettuale, in contrapposizione con il concetto di negotium: occuparsi dei propri affari (più per necessità che per scelta).
Oziare dunque significa essere liberi, liberi di fare altro rispetto a quanto si fa al lavoro, ma anche meditare su come rendere quest’ultimo migliore e più proficuo, attività che il tempo del negotium non sempre consente.
Da qui l’idea di offrirle una raccolta di spunti e considerazioni, pubblicati sul nostro blog1 che si occupa di Strategia d’Impresa, che partono da presupposti diversi, se vuole irrituali, ma che proprio per questo possono essere di maggiore utilità.
E allora buon otium e che possa essere di ispirazione al negotium della ripresa.
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